Giro delle Fiandre 2020, Alberto Bettiol: “Perché non sono favorito? Perché non ho la maglia di campione del mondo, non ho il passaporto belga e non sono il re del ciclocross”
Alberto Bettiol sogna il grande bis al Giro delle Fiandre 2020. Il corridore della EF vuole infatti difendere il successo ottenuto un anno fa, pur essendo consapevole che i favoriti per il successo odierno sono altri. Il toscano ha individuato come principali favoriti Julian Alaphilippe, laureatosi campione del mondo a Imola, Wout van Aert e Mathieu van der Poel, che la scorsa settimana alla Gand-Wevelgem si sono marcati troppo lasciando il successo a Mads Pedersen. In uno scenario simile potrebbe inserirsi proprio il corridore italiano, che di certo non lascerà il trono conquistato lo scorso anno senza lottare.
“Una bella emozione, una corsa unica che non vedevo l’ora di fare e adesso che ci siamo non vedo l’ora di correre – ha dichiarato ai nostri microfoni prima della partenza – Perché non sono il favorito numero uno? Perché non ho la maglia di campione del mondo, non ho il passaporto belga e non sono il re del ciclocross negli ultimi cinque-sei anni, sono un ragazzo normale che ha vinto una gara molto importante e che proverà a difenderla”.
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